"Le Città Perdute" (Luna Nera #1) di Tiziana Triana

17.02.2020

EDIZIONI SONZOGNO

16, 15 EURO (Copertina Flessibile)

TRAMA:

Quando Ade viene tacciata di essere una strega la sua vita non può più continuare come quella di un tempo ed è obbligata a trasferire il fratellino e se stessa in una bizzarra comunità di 'streghe'.

Ma la magia esiste o l'unica colpa di queste donne e di non volersi conformare alle norme della società?

Be' non vi resta che leggere questo libro per scoprirlo!

<<Non chiederti se sei una strega, chiediti solo chi sei>>

RECENSIONE (4/5):

Probabilmente conoscete fin troppo bene questa serie per svariate ragioni, tra cui il fatto che è stata adattata in una serie originale Netflix, che io devo ancora vedere (fatemi sapere se voi lo avete già visto e se lo merita, perché ho sentito pareri contrastanti), ma anche perché secondo me è uno dei migliori libri di quest'anno.

Secondo me questo è il tipo di libro che dovrebbe essere il portavoce di temi come il femminismo e la comunità LGBTQ+ in Italia, al contrario di tantissimi libri che lo sbandierano senza parlare, se non in modo superficiale, dei temi.

In questo caso, invece, i temi vengono trattati con una dolcezza che li rende dannatamente reali e convincenti, in una rappresentazione per me accurata e delicata, soprattutto nell'ottica del secolo in cui l'intero libro ambientato.

Infatti, non solo la rappresentazione secondo me è alquanto curata lo è anche il secolo e il periodo storico utilizzato, ma risulta anche molto interessante per la sua scelta: un'epoca di rivoluzioni e timori, che se ci pensiamo non è così distante dalla nostra, permettendo un'immedesimazione del lettore nell'atmosfera che almeno per me risulta totale.

Ogni personaggio è inoltre costruito divinamente: non sono sagome di stereotipi quelle che vediamo descritte ma donne con una storia, molto spesso dolorosa, ma mai usata per creare una tragedia strappalacrime, ma quanto più per rendere onore a tantissime donne che purtroppo hanno avuto vite fin troppo simili alle nostre protagoniste, ma che non sono ricordate più dalla storia.

Un dipinto di un'atroce realtà che giuro molte e molte volte mi ha commosso e devo ammettere che ancora di più mi ha reso ferma in certe mie convinzioni nella mia voglia di diventare migliore e fare del mio meglio per questo mondo.

E' interessante e giusto per me ricordare l'importante della figura della strega, qualcosa che non si esaurisce con i roghi o la cultura pop, ma secondo me è ancora un'etichetta che viene usata contro troppe donne.

Essere una strega non è semplicemente venire accusate di essere magiche, magari lo fossimo!

Essere strega, almeno per la mia percezione e per la mia comprensione di ciò che il libro significa, è il non conformarsi a delle idee stereotipate di ciò che una donna dev'essere, l'essere anche in un modo calmo e tranquillo 'una ribella', con una dannazione che non proviene solo dalla popolazione maschile.

Sei una strega se non vuoi bambini, sei una strega se preferisci la carriera, sei una strega anche se preferisci rimanere a casa e occuparti dei bambini.

Sei una strega quando hai la possibilità di scelta, qualcosa che è riconosciuta a ogni umano, eppure non alle donne, anche in un'epoca in cui ci dovrebbe essere concesso.

Quando dovremmo essere libere di avere i nostri 'sabba'.

Secondo me questo libro è un racconto di come essere streghe sia più facile di quanto sembri, soprattutto se si ha una compagnia come quella delle 'Città Perdute', in un mondo che dimostra che noi donne per prime dobbiamo essere unite, e dobbiamo supportarci come una rete a maglie strette.

Senza distruggerci a vicenda.

Unico punto dolente di questo stupendo libro è la narrazione: frettolosa e alquanto prevedibile in alcuni parti soprattutto per la relazione tra Ade e Pietro, che per quanto sia adorabile, non è certamente secondo me strutturata bene, ma la fine mi ha lasciato con il fiato sospeso, perciò spero che si riprenda in seguito.

Detto questo io non vedo veramente l'ora del secondo libro perché il primo è stato stupendo e non vedo l'ora di vedere in che direzione l'intera storia continuerà.

Ora vado a piangere e cercare di recuperare la password di Netflix in modo da potere così vedere 'Luna Nera'!


E voi? Avete intenzione di leggerlo? Guardare la serie TV?

Alla prossima!

Eroine Penzel.

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