"The Witcher: Il Guardiano Degli Innocenti" (The Witcher #1) di Andrzej Sapkowski

10.01.2020

EDITRICE NORD

12, 62 EURO (Copertina Flessibile)

TRAMA:

Le avventure di Geralt di Rivia, uno strigo vagante che ricerca solo un po' di pace, ma sono i guai a trovare lui in un'avventura continua che lo porterà a incontrare e scontrarsi con personaggi più o meno pericolosi.

<<Lesser, greater, middling, it's all the same. Proportions are negotiated, boundaries blurred. I'm not a pious hermit, I haven't done only good in my life. But if I'm to choose between one evil and another, then I prefer not to choose at all>>

RECENSIONE (3/5):

Witcher", anche se sono molto dubbiosa sul continuare o meno la saga (perciò se voi avete delle vostre opinioni su ciò... sarò molto felice di conoscerle).

Non sono una grandissima fan della pubblicità della serie TV che ho visto attorno sulla comunità di 'bookstagram', che ho sinceramente ritenuto molto superficiale e in certi casi irrispettosa nei confronti dell'attore principale (capisco benissimo che Henry Cavill è un bellissimo stallone, e ammetto che un pensierino ce lo ho fatto, ma dove proprio condividere TUTTI I VOSTRI PENSIERI SU DI ESSO su 'bookstagram' e farne il motivo principale per guardare la serie TV, che merita per altri motivi?).

Per questo non ho ancora visto la serie TV, ma penso che lo farò presto, soprattutto perché devo ammettere che il libro, nonostante i suoi difetti, mi ha convinto a dare una chance alla sua trasposizione cinematografica.

Uno dei difetti principali del libro è stata l'estrema lentezza delle azioni, che ammetto è profondamente collegata alla cronologia complicata dell'universo, creando un limbo di ritmi diversi, alcuni che sono troppo lenti e alcuni che lo sono leggermente meno, e per me in alcuni casi la narrazione si fa veramente pesante e noiosa.

Ammetto che però questo è anche dovuto al fatto che, tristemente, mentre leggevo cercavo di capire a quale episodio della serie si riferisse (cosa che mi ha fatto spoilerare non poche cose), ma che mi ha aiutato a comprendere alcuni dei passaggi più criptici del libro, un altro dei suoi difetti.

Penso onestamente che, nonostante il mondo di "The Witcher" sia prooofondamente interessante, risulti tristemente molto complicato, soprattutto quando ci si deve entrare per la prima volta.

Di nuovo, devo fare un piccolo "disclaimer": io ultimamente non ho un buon rapporto con l' "high fantasy", perciò ciò potrebbe non avere giovato, ma ammetto anche che l'autore mi ha fatto un pochino riappassionare al genere e ai suoi dettami, soprattutto nei personaggi, come Geralt.

Un'altra nota triste, ma probabilmente legata solo al fatto che è il primo libro, è il fatto che tristemente abbiamo solo la storia di Geralt, che capisco essere il protagonista ma avrei preferito vedere anche altri personaggi in azione, come succede nella serie.

Penso che questo libro sia uno dei cardini del genere fantasy, e in molti casi ciò si nota, con la maestria straordinaria nella scrittura dell'autore e con la creazione id un mondo e personaggi veramente unici, ma in alcuni casi si sente un po' l' "antichità" del documento, perciò ritengo, dal poco che ho visto, che la serie risulti un'alternativa più efficace e interessante al libro vero e proprio, soprattutto se accompagnerete alla lettura del libro la visione della serie TV.


Voi avete letto questa serie?

Avete intenzione di farlo?

Guardate la serie TV?


Alla prossima!

Eroine Penzel.

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