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TRAMA:

La vita può cambiare con una velocità tale che in un battibaleno scopri di avere due genitori divini di cui uno sconosciuto e un uomo bellissimo ma altrettanto odioso a farti da guardia da corpo e carnefice allo stesso tempo.

Puoi fidarti di un uomo del genere, devoto solo alla sua missione al suo universo?

Puoi fidarti della sorella gemella che all'improvviso sembra il tuo peggiore nemico?

Be' preparatevi ad avere fiducia e a essere traditi durante la lettura delle avventure di Emma e Rogan!

<<She shivered at the touch, her entire body yearning for a man she didn't understand>> 

ELEMENTAL CLAIM di Miranda Grant.

RECENSIONE (4\5):

Conoscete per caso il generale "paranormal romance"?

Un genere che per quanto vende benissimo, viene ritenuto tristemente di nicchia, in quanto molto spesso ci sono stereotipi e molto spesso le protagoniste non vengono descritte nel modo più brillante, né tanto meno inserite in scene che gli permettono di dimostrare il loro potenziale.

Io ho iniziato a leggere il "paranomal romance" già attraverso "Fallen", che viene osannato e criticato allo stesso tempo, poi passando per l'intera saga di "La Confraternita del Pugnale Nero" della Ward (che ormai da quanti libri le ho comprato potrei essere una delle sue maggiori sponsor) e poi ho cercato di iniziare con Jennifer Armentrout e la sua prima saga "Lux" e devo ammettere che per quanto mi sia piaciuta la scelta di parlare di alieni, avrei preso a testate sia Daemon che Katy.

Nonostante questo, però, ho scelto di dare un'altra chance all'Armentrout con la saga di "The Dark Elements" (voi fatemi sapere se la conoscete, se vi piacciono e se mi consigliate una particolare sua saga).

E poi ho conosciuto questo libro, che mi è stato gentilmente inviato dall'autrice, che ringrazio ancora per questa grandissima opportunità (se avete un libro che volete che recensite mandatemi tutte le informazioni a eroine.penzel@libero.it, e per maggiori informazioni visitate la sezione contatti! Inoltre mi trovate sempre attiva su instagram @eroine.penzel).

Nonostante siano presenti alcune scene un po' "cringy" (strane) e ci sia un po' di confusione (cosa che potrebbe essere dovuta al fatto che il libro in questione è in inglese e io tendo a leggere molto velocemente...), ho letteralmente ADORATO questo libro e se come me siete stanchi dei cliché dei "paranormal romance" e volete dimostrare ai vostri amici che un "paranormal romance" è molto di più di quanto sembra, questo è libro che è fatto per voi.

Anche perché la stessa autrice mi ha detto che la sua serie (infatti se già conoscete questa serie preparativi per i suoi continui, io non vedo l'ora che esca quello sul mio personaggio preferito!) (Sì, ho già un personaggio preferito...) nasce infatti dal desiderio di sfatare tutti gli stereotipi del genere e creare qualcosa di nuovo, cosa in cui riesce perfettamente!

Iniziamo dal "World-Building": tristemente quando si mischiano diverse creature fantastiche come in questo caso si può finire nel creare solo una confusione tremenda che influenza molto la narrazione, cosa che non succede per niente in questo libro, iniziando dal fatto che l'insieme di creature presenti mi ha reso solo più curiosa di conoscere meglio questo mondo!

Infatti penso che questa diversità sia stata trattata più come una qualità e con attenzione a mantenere un certo ordine, ma che non impedisce l'interazione tra i le varie creature, cosa che adoro (insomma perché scegliere, se puoi mettere tutto); questa stessa dinamica viene mantenuta nella mitologia dell'universo, mischiando insieme mitologia greca e nordica, cosa che per le persone appassionate di cultura greca (c'è un motivo se faccio "Lettere Classiche"...) e di mitologia in generale, è uno stupendo bonus!

Perciò su basi molto solide, vediamo le avventure di Emma, che lasciatemelo dire, per quanto debole possa sembrare con i suoi continui svenimenti (L'unico motivo per cui non sarei svenuta è che ho letto troppi libri per stupirmi di un vampiro...), è una protagonista stupenda: non è chiaramente stupida, ma rimane comunque quasi ingenua (cosa che apprezzo tantissimo nelle protagoniste femminili), ed è un personaggio con cui una lettrice non ha problemi a immedesimarsi, o almeno è questo ciò che succede nel mio caso.

Io penso che tantissime sue reazione siano estremamente realistiche, simili a quelle che avere avuto e penso che questo aiuti tantissimo a sfatare chiaramente tantissimi miti e stereotipi del genere, perciò se anche voi siete stanche di protagoniste capricciose e che vanno in cerca del pericolo questo è il libro che fa per voi!

Inoltre gli altri personaggi sono fantastici iniziando da Rogan, cioè accento scozzese e "sei la mia missione non l'amore della mia vita", nonostante il personaggio di cui mi sono innamorata è Jack, un trickster "meno sexy" di Loki, ma con umorismo innocente che contrasta tantissimo con quello spensierato di Hunter, l'unico umano del gruppo.

Poi io shippo tantissimo Hunter e Xeno, che sono curiosa di conoscere meglio, soprattutto perché ha chiaramente il potenziale per diventare il mio nuovo personaggio preferito!

Io ho veramente amato questo libro, ha fatto uscire la fangirl che è in me e penso che è chiaramente in grado di risollevare i destini di questo genere, perciò se siete dei fan di ciò e abbastanza abili con l'inglese (il livello non è esattamente alto, ma ogni tanto viene utilizzato anche lo scozzese, che è un dialetto un po' particolare per quanto stupendo!) ve lo consiglio tantissimo.

Ve lo consiglio anche se cercate o di riapprovarci al "paranormal romance" o proprio volete iniziare a leggere questo genere (piccola disclaimer: ci sono scene sessuali esplicite per cui se non ve la sentite di leggere evitate questo libro), ma con un paio di disclaimer: penso che chiaramente questo genere abbia delle debolezze, su cui però vi consiglio di non soffermarvi troppo, in quanto il vero intento di questo genere è quello di farci evadere per alcune ore dalla realtà perciò potrebbero nascere situazioni un po' strane e non esattamente realistiche.

Si crea un universo a parte, cosa che dovrebbe essere un pregio, una specie di bolla, durante la lettura, in cui possono succedere cose che avvengono solo nei libri; naturalmente con questo non vi consiglio di chiudere gli occhi davanti al "trash", ma di vedere di più questo genere come un "guilty pleasure".

Non sempre solo perché un genere è semplicemente più leggero è peggiore, perciò con questi consigli vi lascio a recuperare il vostro prossimo "paranormal romance", sperando che sia "Eternal Claim".

Siete dei fan di questo genere? Quale è il vostro libro preferito?!

Consigliatemene qualcuno nei commenti!

Alla prossima!

Eroine Penzel.