TRISKELL EDIZIONI

10,52 EURO (Copertina Flessibile)

TRAMA:

Un regno o questo?

E' la domanda che sconvolge l'animo di Damen, ora che è stato liberato e che potrebe ritornare felicemente alla sua Akielos, ma intrighi di corte e un senso di dovere per un nemico che è diventato molto più caro e vulnerabile di quanto sia stato, gli impediscono di lasciare andare il passato, come il bracciale dorato, ultimo regalo d'addio tra lui e Laurent.

Riusciranno a sopravvivere fino alla fine o gli intrighi li trascineranno a fondo?

<<I think if I gave you my heart, you would treat it tenderly>>

"RECENSIONE (5\5):

Avete presente quando siete del tipo "ok questo libro non può essere migliore del precedente?", e poi leggete il libro e siete "mindblown" perché... cioè... LA PACAT NON È UMANA...

Parliamo del libro finale di questa saga: diciamo che grazie a spoiler vari e la vicinanza di determinate persone (again @tangledinstories, love you babe) avevo una certa idea di come sarebbe stato questo libro, e me lo aspettavo molto più coccoloso di quanto fosse realmente (una situazione simile a quella di "Kingdom of Ash").

Ma ciò non è una critica, quanto più una qualità della Pacat, che anche nella straordinaria situazione amorosa tra Damen e Laurent riesce a rimanere fredda e strategica, come lo è nelle descrizioni di combattimenti, qualcosa che rende il suo stile molto particolare allo stesso tempo estremamente piacevole.

Quest'aria molto più fredda non rende decisamente i personaggi privi di un'emozionalità evidente, ma anzi sono decisamente messi in evidenza per non parlare della straordinaria chiarezza dei sentimenti dei personaggi, descritti con attenzione e cura, evidenziandone il tumulto interiore.

Inoltre, la freddezza della Pacat, non limita momenti dolci e di grande tenerezza, creando una relazione attenta e ben costruita, caratterizzata da un lento progresso, in cui sono presenti anche momenti in cui i personaggi tornano indietro, compiono sbagli, una prospettiva molto interessante.

La specialità della Pacat con questa interessante scrittura è di descrivere attenti e ben costruiti colpi di scena, che si basano con attenzione su schemi e intrighi di corte, ma senza allontanarsi o ignorare le stesse battaglie fisiche, compiute con un'attenzione sia alla stessa battaglia che ai singoli protagonisti.

Non è più la storia di Damen e Laurent, ma entriamo sempre di più, attraverso le prospettive nelle dinamiche di Vere e Akielos, con una straordinaria attenzione ai dettagli politici.

E la crescita straordinaria della storia è stupenda a attenta, una fine perfetta per questa trilogia, soprattutto per la sua attenzione straordinaria ai dettagli e a allargare il suo universo, senza rovinare o distogliere l'attenzione dai protagonisti.

Infine, gioia straordinaria (Pacat daccene di più, magari un intero libro...), il POV di Laurent, scritto con la stessa bravura che caratterizzail POV di Damen.

Laurent viene utilizzato perfettamente, differenziandolo da quello di Damen, assieme a una caratterizzazione che tiene conto di tutte le caratteristiche di Laurent, che amiamo e apprezziamo, aggiungendo anche delle novità.

Avete letto questa saga?

Alla prossima!

Eroine Penzel.