"The Hate U Give" di Angie Thomas

03.01.2019

GIUNTI EDITORE

11,90 EURO (Copertina Flessibile)

TRAMA:

Cosa succede se all'improvviso una macchina della polizia ti ferma e sei una ragazza di colore che torna da una festa con un ragazzo, sempre di colore?

Tecnicamente niente, perché la polizia è un organo giusto e assolutamente non solcato da nessun pregiudizio... ma in realtà, quello che succede quella fatidica notte è che Starr vede il suo migliore amico d'infanzia morire, sotto i suoi occhi...

Da quel momento inizia una complessa lotta per la giustizia, una guerriglia contro la stampa, che vole screditare Khalid e contro l'apparente normalità a cui Starr vuole tornare, ma è così difficile fingere che tutto vada bene, quando il mondo segue un corso ingiusto e discriminatorio.

<<Sometimes you can do everything right and things will still go wrong. The key is to never stop doing right>>

RECENSIONE (4,5\5):
Per favore, che questa recensione vi piaccia o no... fatevi un favore e andate a leggere questo libro, farà di voi non solo degli esseri umani migliori ma anche degli esseri umani più informati e coscienti di tante cose che succedono sempre e che devono cessare di succedere.

Devo ammettere che non ho avuto fretta di leggere questo libro, in quanto tendo a ignorare (tristemente e "shame on me") i "contemporary", un genere molto più importante di quanto sembra, soprattutto per il pubblico degli YA, in quanto può parlare di tantissime tematiche forti, ad un pubblico che sta crescendo e si potrebbe trovare a contatto con esse.

In questo caso, parliamo di "police brutality" contro le persone nere, un fenomeno che tristemente è sempre più conosciuto in America, e non per la sua assenza in passato, ma perché finalmente se ne parla molto più apertamente in tutto il mondo, soprattutto attraverso la condivisione attraverso i social media (cosa che ha molta importanza all'interno del libro).

Starr è testimone e vittima di un episodio del genere e ciò la porta non solo a rendersi conto per prima di ciò che succede per una persona di colore davanti all'ingiustizia della legge, ma anche affrontare un viaggio alla ricerca di se stessa e di ciò che sopravvivere e "dover" fare qualcosa significano.

Questo libro è estremamente struggente e vi consiglio di leggerlo in un momento in cui siete tranquilli e calmi, sennò rischiate veramente di non uscirne vivi.

Penso che la Thomas abbia una capacità straordinaria di renderti partecipe della mentalità di Starr, ma anche degli altri protagonisti, anche se non è la tua, anche se tu quelle cose potresti non averle vissute, con una scrittura che ti fa venire i brividi e lottare per tutte le ingiustizie che la protagonista e i suoi amici affrontano per tutto il libro, solo a causa del colore della pelle.

Un motivo assolutamente ingiusto per discriminare delle persone.

Penso che questo libro dia un punto di vista molto interessante anche sul fatto, chiaramente autentico, ma molto diverso da tante rappresentazioni più cinematografiche; devo ammettere che è molto più approcciabile di tanti altri libri per i giovani, siccome parla in fondo di un mondo loro, anche se hanno un colore di pelle diversa.

Un punto di vista che non passa inosservato e combatte fino all'ultimo, anche se la giustizia tarda a venire e non si spaventa davanti a niente, e nonostante Starr non sia il mio tipo di protagonista preferita mi è stato veramente impossibile non amarla in tutti i suoi più piccoli passi verso la giustizia per Khalid e la sua lotta alla ricerca della verità.

Sbagliando, magari facendo dei passi falsi, ma continuando il suo cammino in un modo "nuovo" per noi, ma che la Thomas ci rende accessibile e ci mostra nella sua dolcezza e nel suo essere il più possibile... uguale a noi e perciò bisognoso dello stesso trattamento.

Questo libro è una prova magistrale che lo YA non è solo per i ragazzi o una semplice lettura di intrattenimento.

Ultimamente mi è stato detto che molti più libri sono scritti o per se stessi o per vendere: ma questo non è il caso di questo piccolo gioiellino.

Questo libro è scritto per noi, è scritto per dirci di combattere, protestare e non arrendersi davanti alle ingiustizie, combattere anche solo dicendo la verità o facendo una qualsiasi cosa, senza vergognarci di ciò che siamo e non accettare comportamenti diversi e ingiusti dagli altri.

Grazie Angie Thomas per averci dato la voce di Starr! 


Avete letto questo libro?

Avete dei "contemporary" simili da consigliarmi?

Alla prossima!

Eroine Penzel.

© 2017 Antonio Giannelli. Tutti i diritti riservati.
Creato con Webnode
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia